menhir CROCE DI SANT’ANTONIO
notizie
Descritto da Cosimo De Giorgi, che lo esamina insieme a Luigi Maggiulli nel 1880, questo monolite, dopo un crollo probabilmente accidentale, fu ricollocato nel 1840, protetto da una larga base gradinata, nello stesso luogo, al centro di un incrocio appena fuori dalla periferia di Muro Leccese. Ha sezione irregolare lungo tutta l'altezza e la sommità che termina con uno sperone a punta.
altezza m 4,20
sezione m 0,50x0,35
altezza m 4,20
sezione m 0,50x0,35
come si raggiunge
Dalla periferia di Muro Leccese, si imbocca la strada comunale Pozzo Mauro e si procede fino all’incrocio con le strade comunali che portano a Palmariggi e a Sanarica. Qui si avvista il menhir.
N 40° 05' 55" E 18° 21' 13"
N 40° 05' 55" E 18° 21' 13"
riferimenti storici
Cosimo De Giorgi, I Menhir della Provincia di Lecce, «Rivista Storica Salentina», Lecce, 1916.Scarica estratto