dolmen CANALI

notizie

Viene individuato da Luigi Corsini nel 1972, nell'omonimo fondo, a poche centinaia di metri dal dolmen Chianca, oggi semidistrutto. Il Corsini lo descrive accuratamente nella forma e nella struttura, ipotizza rimaneggiato l'interno della cella. Noi, cortesemente autorizzati dalla proprietà, lo abbiamo fotografato nel febbraio 2013 e abbiamo riscontrato qualche piccola differenza comparando i rilievi del Corsini e la foto dell'epoca. Oggi questo dolmen, con una prodromos di pietre sovrapposte ben conservata, che lo rende unico in loco tra quelli superstiti, ha i lastroni di copertura residui spessi da 15 a 40 centimetri, saldamente sostenuti da massicci ortostati monolitici, accresciuti da numerose pietre di rincalzo.

altezza m 1,45
larghezza m 1,77
profondità m 3,15

come si raggiunge

Da contrada Poligarita si imbocca a destra la via vecchia comunale Luci e si prosegue sulla strada asfaltata superando una serie di curve per circa 500 metri. Il dolmen si avvista a destra, a circa 70 metri all’interno della campagna.

N  40° 06' 39"    E  18° 17' 19"

riferimenti storici

Luigi Corsini, Salento megalitico, «Erreci Edizioni», Maglie, 1986.

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documenti e immagini d’epoca