dolmen STABILE
notizie
Scoperto da Pasquale Maggiulli nel 1893 nel fondo Stabile, al confine tra i territori di Giuggianello e Giurdignano, questo dolmen è conosciuto anche col nome di Quattromacine, per la sua collocazione nei pressi dell'omonimo antico casale. Il lastrone di copertura, spesso mediamente 20 centimetri, è percorso lungo tutto il perimetro della superficie esterna da un largo solco che confluisce in una cavità circolare; ed è sostenuto da 9 ortostati, 2 monolitici e 7 di pietre sovrapposte, che poggiano su un vasto banco di roccia affiorante.
altezza m 1,05
larghezza m 2,60
profondità m 1,80
come si raggiunge
Sebbene appartenga al comune di Giuggianello, il dolmen si raggiunge più facilmente dalla periferia di Giurdignano. Seguendo l'apposita segnaletica "percorso megalitico", si imbocca la strada comunale Giurdignano-Giuggianello. Dopo poche centinaia di metri è segnalato a destra nella campagna. Il sito si individua facilmente dalla strada anche per via di un muro di grandi lastre litiche sovrapposte, quasi a ridosso del megalite.
N 40° 07' 18" E 18° 24' 34"
N 40° 07' 18" E 18° 24' 34"
riferimenti storici
Cosimo De Giorgi, Censimento dei dolmens di Terra d'Otranto, «Apulia», Martina Franca, 1912.
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documenti e immagini d’epoca